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17 dicembre 2022
GIOVANNI MASTRODDI DELLA MG IMMOBILIARE SPIEGA COME REALIZZARE O ACQUISTARE UN IMMOBILE CON ELEVATE CARATTERISTICHE DI SOSTENIBILITÀ E QUANTO SIA CONVENIENTE, NON SOLO CONVENIENTE NON SOLO DAL PUNTO DI VISTA AMBIENTALE E DEL RISPARMIO ENERGETICO, MA ANCHE RISPETTO ALLE CONCRETE POSSIBILITÀ DI RIVALUTAZIONE ECONOMICA.
La parola sostenibilità è oggi abusata e utilizzata molto spesso in modo non corretto. Possiamo definire cosa si intende, in ambito immobiliare, per sostenibilità economica?
«Quale fiduciario immobiliare, che calpesta il territorio di Lugano da tanti anni con il nostro brand MG Immobiliare, sono felice di utilizzare le pagine di questa rivista per parlare di sostenibilità immobiliare. Per il nostro settore la sostenibilità rappresenta una voce importante sia per la gestione delle attività di agenzia che per il cambiamento green percepito e desiderato dai clienti. Tutti noi, clienti ed operatori, siamo attenti alla sostenibilità e alla qualità di vita attuale e futura. Come definirla? Nella accezione moderna, un qualsiasi investimento prende in considerazione le 3 componenti che vengono sintetizzate in ESG, cioè Environment, Social e Governance che possiamo tradurre in attenzione verso l’ecologia, avere una responsabilità sociale ed una gestione coscienziosa».
Che cos’è invece la sostenibilità ambientale applicata al mondo delle costruzioni?
«Vivo il settore a tutto tondo, quale agente di vendita, valutatore e consulente per nuove promozioni, percepisco come l’attenzione sia rivolta al benessere soggettivo, a quello della collettività ed anche alla redditività personale e del nostro territorio. Migliorando il valore degli immobili si fa leva sul principio che la sostenibilità ripaga se associata ad effetti positivi a lungo termine, salvaguardando il valore della nostra casa e con esso la rivalutazione economica. Siamo consapevoli che i rischi maggiori derivano dal cambiamento climatico e di conseguenza dai requisiti delle norme edilizie e di gestione, con gli elevati costi e le risorse per mantenere calda o fresca la casa, problemi che hanno in questo periodo storico un grande impatto sulle nostre decisioni».
In che misura la sostenibilità ambientale concorre oggi alla determinazione del valore di un immobile?
«Una riflessione è quella che qualifica l’investimento immobiliare, cioè “investire nel mattone”, come sinonimo di protezione del capitale ed incremento di valore nel tempo. Il buon proprietario, che punta sulla sostenibilità immobiliare, permette di migliorare la qualità di vita della sua famiglia, protegge il clima e migliora anche il suo immobile. Può migliorare l’isolamento termico, convertire il sistema di riscalda- mento, ottenendo tanti vantaggi: distinguere la sua proprietà da quelle vecchie, aumentando il valore anche in prospettiva di una futura vendita; ottenere un certificato energetico denominato CeCe, Minergie o SNBS, una etichetta di sostenibilità svizzera. Si otterrà così anche una diminuzione delle spese accessorie grazie ai possibili aiuti cantonali. Quasi tutti i Cantoni e molti Comuni promuovono infatti l’energia solare, con remunerazioni importanti sul costo dell’investimento; i sistemi fotovoltaici ricevono sovvenzioni tramite la cessione di energia prodotta ed i costi sostenuti possono essere fiscalmente detraibili».
In che modo si è trasformata la sensibilità dei clienti nei confronti dell’attenzione per l’ambiente e quali le richieste più spesso rivolte ad un promotore immobiliare?
«La sensibilità dei proprietari immobiliari è aumentata grazie alle informazioni e alle statistiche che dimostrano come il 25 % delle emissioni di gas serra in Svizzera provenga dagli edifici. Le richieste variano a seconda se si tratta di nuove edificazioni o di risanare quelli esistenti. Ogni Cantone ha dei piani di sostegno per aiutare e sostenere con incentivi e defiscalizzazioni tali costi, sia che si tratti di risanare e qualificare l’involucro del palazzo o della villa, così come per convertire l’impianto di riscaldamento, con lo scopo di ridurre le emissioni dannose».
A suo giudizio, il quadro normativo svizzero risulta essere adeguato a favorire, una transizione verso modalità di fruizione e rispetto dell’ambiente più sostenibili?
«Il quadro normativo svizzero ha partorito nel 2013 una nuova Legge federale riguardante la pianificazione territoriale, con impegno ad utilizzare il territorio in giusta misura, ripartendo gli spazi per l’abitazione, il lavoro e il tempo libero servendoli con una adeguata rete di trasporti pubblici, con lo scopo di fermare la densificazione dell’edilizia. L’ U.F. di Statistica, prevede un crescente aumento della popolazione svizzera, a 10 milioni nel 2050. È doverosa a mio avviso una qualificata pianificazione cosi come un sostegno economico alla riqualificazione degli stabili già edificati per non far ricadere sui proprietari tutti i costi di adeguamento».
Qual è infine la situazione in Ticino ed è possibile segnalare oggetti immobiliari di recente costruzione particolarmente meritevoli di attenzione riguardo al rispetto di criteri di sostenibilità?
«Ho partecipato con grande soddisfazione a tutte le fasi di progetto, analisi, oltre ad essere il responsabile vendite del più grande complesso immobiliare privato del Ticino, Residenza Parco Casarico a Sorengo, con oltre 150 appartamenti, che ha ricevuto il premio BINDING 2022 di innovazione e biodiversità, che migliora la qualità residenziale, avendo utilizzato elevati criteri di sostenibilità, inserito in un parco di 20.000 mq con oltre 10.000 piante. MG Immobiliare, quale agenzia di vendita, seleziona e consiglia i clienti compratori e venditori nelle diverse fasi, mettendo a disposizione la nostra trentennale esperienza per ottenere il meglio dal loro investimento immobiliare, appartamento o villa che sia anche nel rispetto dei principi di ESG».
19 settembre 2022
Edizione: Ticino Welcome 75 - Set/Nov 2022, pp. 138-139.
➤ Leggete l'articolo originale in formato PDF al seguente link: https://www.mgimmobiliare.ch/media/1381649/articolo-ti-welcome-set-nov-2022.pdf
GIOVANNI MASTRODDI FA IL PUNTO SULLO STATO DELLE COMPRAVENDITE DI PROPRIETA' ABITATIVE E SULLE STRATEGIE DI MG IMMOBILIARE PER CONTINUARE AD ESSERE UN PUNTO DI RIFERIMENTO DI ASSOLUTO RILIEVO ALL'INTERNO DEL MERCATO IMMOBILIARE TICINESE.
Qual è la sua valutazione riguardo alla situazione attuale del mercato immobiliare ticinese?
«MG Immobiliare anche per il 2022 ha ricevuto e soddisfatto tante richieste da parte di clienti interessati ad acquistare una proprietà abitativa. La domanda si orienta verso la ricerca di immobili di medie e grandi dimensioni. Abbiamo notato con gioia e soddisfazione come dopo anni di sofferenze psicologiche causate dall’impossibilità degli spostamenti e di godere delle sane abitudini della vita tradizionale, anche i grandi centri hanno riscontrato una forte domanda all’acquisto. Oltre ai grandi appartamenti con ampi spazi da vivere come giardini o terrazzi, anche diverse ville e case sono state da noi vendute con facilità e siamo sempre alla ricerca di oggetti simili, sia che dispongano o meno di una splendida vista lago e che si affaccino sul golfo di Lugano. C’è un continuo desiderio da parte di tutti i clienti di migliorare la loro situazione abitativa, in molti casi spostandosi magari anche all’interno della stessa città o quartiere. La crescita della domanda e la diminuzione di nuove costruzioni hanno comportato un importante incremento dei movimenti di compravendite immobiliare. Il nostro Cantone ha registrato una forte domanda, in ogni caso va sempre ricordato che il “focus principale” rimane l’importanza della buona qualità e dei servizi ecologici e sostenibili di cui un immobile deve essere fornito ed i clienti sono attenti valutatori».
Quali sono gli oggetti oggi maggiormente richiesti, soprattutto nel segmento del lusso?
«Dare la definizione “di pregio”, di “prestigio” o “di lusso” potrebbe essere una decisione abbastanza soggettiva. Tuttavia le caratteristiche che un cliente ricerca per acquistare un immobile di lusso, sia esso villa o appartamento, sono innanzitutto la location, come ad esempio il centro città o zone di pregio limitrofe ad esso, la qualità delle finiture, la conformazione degli spazi interni e le dotazioni degli impianti che rispondano a criteri di rispetto ecologico e di economicità d’uso.
Le due tipologie di immobili di lusso che i clienti hanno selezionato all’interno del nostro ampio portafoglio immobiliare, sono appunto le ville ed i grandi appartamenti, ubicati al centro e in zone di pregio come Castagnola, Montagnola, Comano, all’interno di residenze di nuova costruzione o recente ristrutturazione, forniti da servizi esclusivi (custode, piscina, palestra etc.). Vista l’esigenza di vivere la quotidianità con facilità. Con alcuni di loro abbiamo coniato un simpatico slogan “grandi spazi e cieli aperti”. Le famiglie che hanno optato per l’acquisto di una villa, hanno scelto una casa che possa soddisfare i bisogni di ogni singolo componente familiare, dando spesso priorità alla location, ai servizi, come scuole e mezzi pubblici e alle dimensioni interne che possano soddisfa- re al meglio il vivere quotidiano del singolo. Il nostro ruolo, oltre a saper vendere un immobile, è quello di saperlo ricercare con grande dedizione, “siamo semplicemente una eccellenza nel fare e soddisfare i desideri dei Clienti, cercando soluzioni abitative con tanti ambienti accoglienti, moderni ed eleganti».
Perché oggi c’è una nuova corsa all’acquisto di oggetti già edificati?
«Da operatori e osservatori attenti abbiamo rilevato una interessante inver- sione di tendenza rispetto a 5/6 anni fa. Essendo diminuita l’attività di nuove costruzioni, la domanda dei clienti si è rivolta agli immobili esistenti ma di ottima qualità. Siamo felici che molti nostri clienti hanno manifestato interesse verso tale patrimonio, concludendo importanti vendite. Questo effetto lo abbiamo riscontrato anche nelle seconde residenze, con un grande flusso di acquirenti provenienti sia dalla Svizzera interna che da tutta l’Europa. La bellezza delle nostre città, del lago e soprattutto la nostra neutralità e sicurezza politica hanno aiutano e aiuteranno in tale scelta».
Quanto influisce il fenomeno della relocation sull’andamento del mercato immobiliare domestico?
«Un altro importante elemento accertato, è che abbiamo avuto molti nuovi clienti che hanno scelto la Svizzera per la loro nuova vita: tra i tanti fattori che inducono a venire a Lugano, va ricordata la facilità di sviluppare nuovi lavori o incrementare quello principale, utilizzando i validi e efficaci servizi che solo la Svizzera ed il Ticino possono offrire. Questo aspetto dovrebbe far meglio riflettere la nostra classe politica che spesso dimentica questa importante categoria di contribuenti che sostiene il Cantone, e dovranno stimolare sempre nuovi arrivi magari a dispetto della concorrenza aggressiva degli altri cantoni».
Che ruolo gioca l’attuale crescita dei tassi di interesse sulle vendite di immobili?
«In merito ai tassi ipotecari, questi negli ultimi mesi sono aumentati e di conseguenza è cresciuto il nervosismo da parte dei proprietari di immobili. Assistiamo con piacere i clienti anche in questa delicata scelta analizzando coscientemente cosa il mercato delle ipoteche offre loro, evitando decisioni affrettate o troppo rischiose. È bene ricordare che solo negli ultimi 5-7 anni abbiamo avuto tassi negativi, che non erano certo una sana consuetudine. Grazie al franco svizzero, l’inflazione in Svizzera è significativamente più bassa di quella della vicina Europa e siamo sicuramente più sereni di molti altri Paesi. Restiamo fortemente fiduciosi per i prossimi mesi, pronti a soddisfare tanti nuovi Clienti».
03 giugno 2022
Data di pubblicazione: 3 giugno 2022, pagina 9.
Autore: Articolo di Nora Hesse
Traduzione in italiano di MG Immobiliare
Una sana consapevolezza, la chiama Giovanni Mastroddi, responsabile della società immobiliare "MG Fiduciaria Immobiliare" di Lugano. Con questo intende il cambiamento nel comportamento d'acquisto dei suoi clienti, osservato negli ultimi 3 anni in particolare. "Oggi per un acquirente è più importante che mai che i suoi figli possano andare in scuole di prestigio liberi e senza paura, che si possa raggiungere la natura nel più breve tempo possibile e che si possa vivere una certa spensierata leggerezza", spiega Mastroddi. "Alcuni anni fa le richieste erano simili ma meno dettagliate di oggi. Con le incertezze della pandemia e i conflitti politici globali, i clienti del nord sono attratti da Lugano e acquistano sempre più appartamenti e case nel Luganese per ridisegnare qui il centro della loro vita". Nel suo caso, ha detto, dall'anno della pandemia 2019 a tutt’oggi, gli acquisti di clienti del Nord Europa sono aumentati almeno del 15%. "L’aspetto interessante è che molti svizzeri di lingua tedesca trasferiscano la loro residenza principale a Lugano. Grazie al nuovo collegamento del San Gottardo, sfruttano l'home office e trascorrono, ad esempio, due giorni a Zurigo e il resto da noi, lavorando da casa".
Simon Incir, responsabile di Engels und Völkers a Lugano, fa le stesse osservazioni, se non addirittura più impressionanti. "Dal 2019 abbiamo registrato un aumento del 50% delle richieste e degli acquisti in questa regione", spiega." Dalla pandemia, abbiamo persone molto più giovani che vogliono stabilirsi qui. Giovani famiglie provenienti da Germania, Polonia, Inghilterra, Russia o Scandinavia, che cercano regioni come Monte Bré o Morcote o vogliono essere vicini alle scuole internazionali per i loro figli". Ha anche osservato un numero crescente di richieste di informazioni da parte di Svizzeri di lingua tedesca che si affidano allo smartworking e fanno i pendolari tra la Svizzera tedesca e il Ticino, scegliendo Lugano come residenza principale. “Questa città è diventata attraente. L'aeroporto internazionale di Milano è poco distante, qui splende quasi sempre il sole e la città offre stabilità, sicurezza e pace tutto l'anno".
Volker Nies della società immobiliare Remax di Lugano conferma che, dopo la pandemia, anche i ticinesi sono diventati più decisi nell'acquisto di appartamenti. "Investire denaro e quindi sapere cosa si possiede è diventato di importanza rilevante. Una novità per i ticinesi e, naturalmente, per gli svizzeri tedeschi e per i francofoni. Abbiamo sempre più richieste da tutte le parti del Paese". Volker Nies conferma un aumento delle vendite del 30% negli ultimi anni. "Abbiamo anche un numero maggiore di tedeschi, dalla classe medio-alta, che non sono soddisfatti del modo in cui il governo tedesco ha gestito la pandemia e preferiscono vivere in Svizzera". Remax ha anche ricevuto molte altre richieste da parte di svizzeri di lingua tedesca che vogliono vivere a Lugano grazie all’home office e fare i pendolari in treno due volte alla settimana.
01 luglio 2021
Sostenere l'acqua potabile
Acqua potabile
"Non ne conosciamo il valore
finchè il pozzo non si prosciuga"
Autore: Giovanni Mastroddi
Fiduciario MG Immobiliare
01 luglio 2020
Parco Casarico, Sorengo:
il progetto sostenibile è realtà
La casa del futuro che rispetta l'ambiente esiste già, è abitata con soddisfazione da tante famiglie!
Autore: Giovanni Mastroddi
Fiduciario MG Immobiliare
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